Chi siamo
La storia del palazzo
Il cortile è tuttora il centro del palazzo: accoglieva cellai, magazzini, il forno del ‘400 tuttora intatto e le scuderie, che hanno ospitato i cavalli sino agli anni ’30 del ‘900.
Durante i bombardamenti del 1943, il palazzo viene colpito da tre bombe, ma viene restaurato nel dopoguerra da Don Francesco Marigliano del Monte: è grazie a lui se, con l’aiuto di editori e banchieri, vi si insedia “Il Giornale” di Benedetto Croce (filosofo liberale) stampato da Arte Tipografica.
Attualmente vi si trovano alcune tra le più prestigiose botteghe della tradizione artigianale napoletana tra cui l’Antica Legatoria, l’Ospedale delle Bambole e Tiziana D’Auria Presepi.
La famiglia Marigliano
I Marigliano sono da epoche remote uomini di legge. Ricoprono importanti cariche con alterne vicende e la loro storia è intrecciata a quella delle varie dinastie susseguitesi nel Regno di Napoli.
La loro fortuna è comunque definitivamente assicurata durante il periodo aragonese. Filippo II di Spagna concede poi un titolo comitale, ma l’adesione alla rivolta di Masaniello comporta per la famiglia gravi conseguenze.
Con l’avvento dei Borbone, ricoprono nuovamente cariche giuridiche che implicano la nobiltà generosa. Nel 1858, grazie alla refuta di una congiunta materna ricevono, con Decreto Reale, il titolo di duca del Monte, istituito durante la settecentesca dominazione austriaca e trasmesso anche in linea femminile, come prevede la successione napoletana. La famiglia si è già trasferita da vari decenni nel palazzo di via San Biagio dei Librai, acquistato da un loro parente, che però lascia le botteghe in facciata alle figlie. Ancora oggi alcuni di quei locali sono di proprietà dei suoi eredi.
Durante la Prima guerra mondiale, Pio Marigliano del Monte muore da eroe ed è perciò decorato con la medaglia d’oro al valore militare: viene ricordato con una lapide commemorativa nel cortile.
Il team
Enrico Russo
Direttore Generale
Da quasi venti anni crea strutture ricettive, sviluppando competenze specifiche in materia di edifici storici. Si interessa di mobilità, urbanistica, cambiamento
Rosaria Marigliano
Direttore Artistico
Innamorata del palazzo, si laurea in scienze politiche con indirizzo storico e da sempre cura l’estetica dei luoghi
Paolo Marigliano
“Custode”
Esperto di finanzia immobiliare e con la passione per il turismo e l’enogastronomia. Socio attivo dell’Associazione delle Dimore Storiche Italiane